"Avete chiuso cinque bocche, ne avete aperte 50 milioni"
"In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere"
''La testa del serpente mafioso è qui in Sicilia, soprattutto a Palermo''. ''Rimarranno solo i mafiosi qui in Sicilia''. ''Siamo noi siciliani i peggiori nemici della Sicilia''.
''Tutti hanno fatto credere di essermi amici, poi me li sono trovati dall'altra parte: democristiani, socialisti, comunisti... tutti. Non ti sembra la prova più evidente che io cerco di rimanere sempre lo stesso, mentre gli altri cambiano a seconda dei loro interessi? Eppure i mie colleghi mi negano questo credito'
''Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che ha fatto. Contano le azioni non le parole. Se dovessimo dar credito ai discorsi, saremmo tutti bravi e irreprensibili''.
''Nessuno troverà mai un elenco degli appartenenti a Cosa Nostra né alcuna ricevuta dei versamenti delle quote. Il che non impedisce che le regole dell'organizzazione siano ferree e universalmente riconosciute''.
''E stato per noi come un professore di lingua che ti permette di andare dai Turchi senza parlare con i gesti". "La sua confessione è stata una chiave per decifrare il codice di Cosa Nostra''. (parlando di Tommaso Buscetta)
''La mia cultura progressista mi faceva inorridire di fronte alla brutalità, agli attentati ed alle aggressioni; guardavo a Cosa Nostra come all'idra dalle sette teste: qualcosa di magmatico, di onnipresente e invincibile, responsabile di tutti i mali del mondo''.
''Partecipare a un'azione violenta risponde generalmente a una logica rigorosa, quella che fa di Cosa Nostra l'organizzazione temibile che è. Sottolineo spesso questo concetto perché affrontando la mafia per quello che è un'associazione criminale seria e perfettamente organizzata saremo in grado di combatterla''.
"In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere"
''La testa del serpente mafioso è qui in Sicilia, soprattutto a Palermo''. ''Rimarranno solo i mafiosi qui in Sicilia''. ''Siamo noi siciliani i peggiori nemici della Sicilia''.
''Tutti hanno fatto credere di essermi amici, poi me li sono trovati dall'altra parte: democristiani, socialisti, comunisti... tutti. Non ti sembra la prova più evidente che io cerco di rimanere sempre lo stesso, mentre gli altri cambiano a seconda dei loro interessi? Eppure i mie colleghi mi negano questo credito'
''Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che ha fatto. Contano le azioni non le parole. Se dovessimo dar credito ai discorsi, saremmo tutti bravi e irreprensibili''.
''Nessuno troverà mai un elenco degli appartenenti a Cosa Nostra né alcuna ricevuta dei versamenti delle quote. Il che non impedisce che le regole dell'organizzazione siano ferree e universalmente riconosciute''.
''E stato per noi come un professore di lingua che ti permette di andare dai Turchi senza parlare con i gesti". "La sua confessione è stata una chiave per decifrare il codice di Cosa Nostra''. (parlando di Tommaso Buscetta)
''La mia cultura progressista mi faceva inorridire di fronte alla brutalità, agli attentati ed alle aggressioni; guardavo a Cosa Nostra come all'idra dalle sette teste: qualcosa di magmatico, di onnipresente e invincibile, responsabile di tutti i mali del mondo''.
''Partecipare a un'azione violenta risponde generalmente a una logica rigorosa, quella che fa di Cosa Nostra l'organizzazione temibile che è. Sottolineo spesso questo concetto perché affrontando la mafia per quello che è un'associazione criminale seria e perfettamente organizzata saremo in grado di combatterla''.
''Quando saltano le regole ancestrali, quando lo stato decide di combattere sul serio la mafia, quando forze dell'ordine e magistrati fanno realmente e fino in fondo il proprio dovere, i comportamenti degli imputati cambiano''.
''La lotta alla mafia non può fermarsi a una sola stanza, la lotta alla mafia deve coinvolgere l'intero palazzo. All'opera del muratore deve affiancarsi quella dell'ingegnere. Se pulisci una stanza non puoi ignorare che altre stanze possono essere sporche, che magari l'ascensore non funziona, che non ci sono le scale... Io vado a Roma per contribuire a costruire il palazzo''.
''A Palermo si dice: "per dimostrare di essere onesti bisogna morire"''
''Ho respirato odore di mafia fin da piccolo ma, in casa, mio padre non ne parlava mai. Era una parola proibita''.
Frasi di Giovanni Falcone
1 commento:
un bacio !!
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